Area Utenti

Per effettuare il login è sufficiente compilare i campi sottostanti.

NEWS IN EVIDENZA
CORSO TACHIGRAFO E NORMATIVA TEMPI DI GUIDA

CORSO TACHIGRAFO E NORMATIVA TEMPI DI GUIDA

Per info 02-55210970 - formazione@faimilano.it - PROSSIMO CORSO - 25 ottobre 2025 - Chiama o scrivi per prenotare il tuo corso.
CORSO IN MATERIA DI SICUREZZA

CORSO IN MATERIA DI SICUREZZA

Per info 02-55210970 - formazione@faimilano.it - PROSSIMI CORSI: 27 SETTEMBRE e 4 OTTOBRE 2025 - Chiama o scrivi per prenotare il tuo corso!
PRATICA RECUPERO ACCISE

PRATICA RECUPERO ACCISE

Per info 02-55210970 - info@faimilano.it - Chiama o scrivi per avere maggiori informazioni
SPORTELLO LEGALE

SPORTELLO LEGALE

Il servizio sarà disponibile previo appuntamento. Per info 02-55210970 - info@faimilano.it
Consulenza per la gestione del personale

Consulenza per la gestione del personale

Per info 02-55210970 - info@faimilano.it - Chiama o scrivi per avere maggiori informazioni
I SERVIZI DELLA FAI DI MILANO

I SERVIZI DELLA FAI DI MILANO

Contattaci Ti forniremo maggiori dettagli sui Servizi dedicati alla Tua impresa di trasporto.
info@faimilano.it
CORSI DI FORMAZIONE

CORSI DI FORMAZIONE

Elenco dei corsi organizzati dalla Fai di Milano
SERVIZIO ELABORAZIONE DELLE BUSTE PAGA

SERVIZIO ELABORAZIONE DELLE BUSTE PAGA

Per informazioni e preventivi contattare la segreteria FAI Milano info@faimilano.it

PUBBLICAZIONE CONTRIBUTI E AIUTI PUBBLICI RICEVUTI

Elenco dei contributi, sussidi, aiuti di stato ricevuti dalla società nell´esercizio precedente dalle società che non dispongo un proprio sito web

Chi ha portato l'Italia sulla cattiva strada non paghera' mai per i danni causati?

Non rappresenta certo una novità scoprire, in questo Paese, che alcune intuizioni avute in passato, e che al tempo in cui erano state presentate erano state contestate e considerate inutili, erano invece giuste, valide, intelligenti. E la stessa cosa accade per norme che, all’atto dell’approvazione, erano state descritte come decisive per il futuro del Paese e che invece hanno solo causato danni. Viaggiare a ritroso nella “storia politica” degli ultimi decenni fa riscoprire molti esempi. Uno di questi ha per protagonista la  tanto vituperata legge Obiettivo per le grandi opere, la legge 443/2001, con la previsione del “general contractor” che qualche presidente di Autorithy ha avuto l’ardire di definire criminogena. Un altro riguarda invece la grande intuizione che modificò gli articoli del Titolo V della Costituzione assegnando alle Regioni la competenza in tema di trasporti e conseguenti interventi. Oggi si scopre quanto quella scelta di natura politica sia stata un errore, tanto che il segretario del partito del ministro  che la propose, Franco Bassanini, qualche anno fa cercò con un referendum di eliminarla. Nessuno è così onesto da ammettere questi drammatici errori agli italiani? Nessuno è abbastanza lungimirante da far si che gli errori del passato non si debbano almeno ripetere in futuro? O da “riscoprire” quanto di valido intuito anni o addirittura decenni fa e poi  inspiegabilmente “perso per strada”? I concetti della legge obiettivo non sono forse oggi gli elementi portanti del “piano monstre” di 200 miliardi di euro in opere pubbliche che il ministro Paola De Micheli ha lanciato in questi giorni? Conftrasporto  si schiera convintamente dalla parte del ministro che è consapevole evidentemente, a differenza di troppi altri, di quanto la confederazione va dicendo da tempo: ovvero che connettere l’Italia con adeguate infrastrutture è la proposta portante in politica dei trasporti, unitamente all’accessibilità. Forse qualcuno ricorderà anche le polemiche sul Ponte sullo Stretto, parte del corridoio Berlino - Palermo destinato a collegare stabilmente il popolo siciliano con il  resto d’Italia senza lasciarlo in balia delle mareggiate. Ebbene quel ponte “inutile” è ricompreso negli interventi ipotizzati nel Piano del ministro Paola De Micheli.  Un altro “passo verso un futuro interconnesso”, di cui l’Italia non può fare a meno se vuole progredire invece che vede retrocedere la propria economia e dunque  le condizioni di vita di milioni di cittadini, a cui Conftrasporto è assolutamente favorevole ma non per questo  disponibile a dimenticare quanto la politica politicante, per raggiungere i propri obiettivi, ha fatto perdere al sistema Paese. Cosa dirà il capo gruppo alla Camera del Pd, l’ex ministro alle Infrastrutture e ai trasporti Graziano Del Rio? E  il suo successore nel precedente esecutivo Danilo Toninelli? Di certo quest’ultimo non può aver dimenticato il project review e poi la trovata dei costi benefici (ricordiamo tutti le tesi di un esperto nominato per verificare la sostenibilità della Tav). Avrà qualcosa da dire sul fatto che oggi in un documento della Corte dei Conti europea emerge che il governo francese non ha mai convalidato quegli studi e che la Commissione Ue non era stata su quella iniziativa nemmeno consultata? Un’opera indispensabile all’economia italiana, rallentata dalle inefficienze della burocrazia, come denuncia    Mario Virano, direttore generale di Telt, Tunnel Euralpin Lyon Turin…  È un fatto stupefacente il silenzio del partito di governo contrario in assoluto alle grandi opere, così come la mancanza  di memoria di chi negli anni trascorsi contestava queste scelte politiche per il Paese. Ma siamo a Collegno o stiamo vivendo un sogno di una notte di mezza estate? E qualcuno si è preso la briga di verificare dove trovare le risorse, in quanto 130 miliardi sono programmati per i vari contratti di programma delle Ferrovie e dell’Anas? In “cassa” si trovano solo 4 miliardi di euro e bisognerà vedere la disponibilità reale dell’Europa sui 200 miliardi di investimenti. L’interrogativo merita  risposte chiare e non fumose. Attendiamo fiduciosi, ma con un’altra domanda in mente: ovvero se in un Paese civile non si debba, quanto meno, effettuare un accertamento sulla responsabilità di chi ha bloccato decisioni già assunte che erano state approvate con legge e condivise per due volte a livello comunitario nel 2004 e nel 2013, con l’inserimento nelle  Reti Trans Europan Network. La speranza che non ci si trovi una volta di più  di fronte a una politica degli annunci è forte nonostante questo progetto lanciato da una ministra coraggiosa non sia stato certo “centrale” nei recenti Stati Generali. Eppure anche il presidente Giuseppe Conte dovrebbe intuire come la logistica, le connessioni e l’accessibilità siano la vera chiave di volta per rilanciare il Paese. Una chiave di volta che deve seguire strade ben precise:  togliere le risorse assegnate per i salari minimi, il reddito di cittadinanza e quota 100. Possibilmente prima che l’Europa, prima di concedere aiuti, decida di chiederci perché l’Italia destina 12/14 miliardi di euro annui per finalità assistenzialistiche e non per investimenti….

SERVIZI FAI MILANO
NEWS IN BREVE

News del 7 ottobre 2025

- Trasporti Internazionali: Proroga Accordi UE-Ucraina/Moldavia e Pubblicazione Nuovo Decreto Autorizzazioni
- Installazione di sistemi per la riduzione del particolato: chiarimenti del MIT
- Rinvio al 1° gennaio 2027 dell’obbligo di uso dell’e-DAS telematico per alcuni prodotti (Agenzia delle Dogane)
- Sanilog: Rinnovo o Nuova Iscrizione del Nucleo Familiare per l'Anno 2026

News del 3 settembre 2025

- Import Control System 2 (ICS2) - Estensione della finestra di implementazione
- Disposizioni urgenti per il contrasto alle attività illecite di trasporto, deposito e smaltimento dei rifiuti – D.L. 8 agosto 2025, n. 116.
- Nuovi quiz per il patentino ADR

News del 1° agosto 2025

- Obbligo di installazione del dispositivo "Alcolock"
- Applicazione REN Noleggi e "disaccantonamento" dei veicoli pesanti
- Nuove procedure per la revisione dei veicoli pesanti
- Tachigrafi intelligenti dei seconda generazione (G2V2)

News del 24 luglio 2025

- Import Control System 2 (ICS2): scadenza del 1° settembre 2025
- Accordo Italia/Egitto per il traino di semirimorchi
- Circolare INAIL: Modello OT23 anno 2026 - Aggiornamenti e scadenza
- Nuovo protocollo contro il rischio caldo nei luoghi di lavoro

News del 16 luglio 2025

- Investimenti in veicoli ad alta sostenibilità
- Garante Privacy: sanzione per uso illecito di dati dipendenti
- Incentivo per energie rinnovabili nelle PMI: riapertura termini
- INAIL: Modello OT23 2026 per la riduzione del premio
Con riferimento al Provvedimento dell'Autorità Garante per la Tutela e Protezione dei Dati Personali "Individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei cookie - 8 maggio 2014" (Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014) informiamo che questo sito non utilizza cookies di profilazione ma solo cookies di natura tecnica o funzionale. Per maggiori informazioni prendere visione dello specifico paragrafo all'interno della Privacy Policy del sito.
OK